Atelier musicale alla Camera del Lavoro di Milano, dal 20 settembre 2025 al 7 marzo 2026 la XXXI edizione della rassegna curata da Secondo Maggio

Tra musica Jazz e classica
Atelier musicale alla Camera del Lavoro: Milano si prepara a riscoprire il piacere di un ascolto colto, curioso e mai convenzionale. Riparte infatti, sabato 20 settembre, l’Atelier Musicale, la rassegna organizzata dall’Associazione culturale Secondo Maggio, che da oltre trent’anni porta sul palco dell’Auditorium Di Vittorio della Camera del Lavoro una stagione unica nel suo genere, dove jazz e classica contemporanea convivono, si sfidano e si intrecciano.
In un panorama concertistico spesso orientato alla ripetizione dei grandi repertori, l’Atelier si distingue per una proposta coraggiosa e visionaria: molte prime esecuzioni, incontri fra linguaggi e musicisti, commistioni di mondi sonori che non temono di uscire dalle consuetudini. È questa la sua cifra più autentica: proporre ciò che manca altrove, creare esperienze d’ascolto irripetibili e formare un pubblico attento, partecipe e curioso.

Un cartellone che attraversa i generi
La XXXI stagione alterna maestri riconosciuti e giovani talenti, con programmi che spaziano dall’omaggio a figure leggendarie fino a inediti esperimenti musicali.
- Il debutto, sabato 20 settembre, è affidato a Claudio Fasoli con il suo Next Quartet. Sassofonista di riferimento del jazz europeo, Fasoli proporrà brani tratti dal suo ultimo lavoro Hasard (Abeat, 2024), insieme a composizioni dai precedenti album Ambush e Next.
- Mauro Ottolini e Giovanni Falzone porteranno contaminazioni che spaziano dal funk al rap, mentre Oscar Del Barba e Tino Tracanna esploreranno il confine tra jazz e scrittura eurocolta.
- Il jazz internazionale sarà rappresentato dal trio del batterista Florian Arbenz, mentre la nuova generazione avrà spazio con il quartetto di Lorenzo Simoni, giovane sassofonista che guarda a Ornette Coleman e oltre.
- Il calendario include inoltre tre grandi omaggi: a Emilio Soana, trombettista e insegnante amatissimo, con un concerto che riunisce Enrico Intra e molti dei suoi compagni di palco; a Miles Davis, in occasione del centenario della nascita, ricordato da Marco Mariani; e ai trombonisti Jay Jay Johnson e Marcello Rosa, celebrati in un summit di strumenti a fiato.

La voce della contemporaneità
La sezione dedicata alla musica classica contemporanea conferma la vocazione trasversale della rassegna:
- Alessandro Solbiati presenta il suo Progetto Pasolini, un dialogo fra musica e letteratura.
- Simone Pedroni, pianista di grande raffinatezza, terrà un recital che segna la sua prima apparizione all’Atelier.
- L’Ensemble Garbarino proporrà una panoramica sulla musica statunitense del Novecento, ancora poco eseguita nelle sale da concerto italiane.
- Spiccano poi il virtuosismo dei clarinettisti Natalia Benedetti e Guido Arbonelli, e la presenza di giovani come la violinista Jingzhi Zhang e il Trio Bedrich, segno dell’attenzione alla valorizzazione delle nuove generazioni.

Una tradizione che innova
L’Atelier Musicale ha saputo resistere al tempo con una formula che unisce concerti pomeridiani accessibili (ore 17.30), programmi di sala agili ma dettagliati e brevi introduzioni all’ascolto: strumenti che educano senza pedanteria, avvicinando pubblici diversi e ampliando la sensibilità musicale di chi ascolta. Non a caso, negli anni, molti musicisti hanno riconosciuto l’attenzione e la qualità della platea milanese, in grado di restituire energia e profondità a ogni esibizione.
Con la XXXI stagione, l’Atelier riafferma la propria missione: essere luogo d’incontro, laboratorio culturale, crocevia di esperienze sonore. In un mondo in cui la musica rischia di diventare intrattenimento di sottofondo, qui viene restituita alla sua funzione primaria: spazio di pensiero, emozione e libertà.
Dal 20 settembre 2025 al 7 marzo 2026
Dove: Auditorium Di Vittorio della Camera del Lavoro, corso di Porta Vittoria 43, 20122 Milano.
Inizio concerti: ore 17.30.
Ingresso: 10 euro con tessera ordinaria (5 euro) o di sostegno (10 euro).
Abbonamento stagionale: 80 euro