Questo quadro di piccole dimensioni raffigurante la Sacra Famiglia fu un dono del marito Gian Battista Meneghini alla vigilia del debutto della soprano all’Arena di Verona il 1° agosto 1947.
Il dipinto divenne per la soprano un vero e proprio amuleto. La Callas, infatti, lo portava con sé in ogni trasferta e senza il quale non andava in scena.
L’opera è accompagnata dalla testimonianza di Giovanna Lomazzi e dal testo critico di Annarita Briganti, curatrice della mostra.
Proveniente da una collezione privata, l’opera è esposta a Milano per la prima volta in occasione del centenario della nascita di Maria Callas e nell’ambito del palinsesto culturale Callas100.