Erodiade, di Giovanni Testori, uno degli autori più significativi del panorama letterario e teatrale italiano, al Teatro Gerolamo venerdì 29 e sabato 30 novembre ore 20

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La madre di Salomè

Erodiade, esplora la figura biblica della madre di Salomè e la ribalta. Lo fa spostando ambizione e passione da Salomè a Erodiade. L’amore totale per il profeta Giovanni emerge nelle sue più sottili sfumature grazie a Francesca Benedetti, grande, sensibile e indimenticabile attrice, premio Flaiano 2024 (per lei e per Franco Parenti Testori scrisse infatti il Macbetto, rappresentato per la prima volta all’allora Salone Pier Lombardo nel 1974). E con la regia visionaria di Marco Carniti, lo spettacolo stimola un dialogo sui dilemmi morali e sulle complessità dei nostri sentimenti.

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Le parole del regista

Come scrive il regista: “Erodiade per Giovanni Testori si fa corpo, metà Dio, metà donna scoprendo il lato ambiguo e fluido della sua virilità. Francesca Benedetti, musa dell’autore milanese, affronta la scrittura testoriana per celebrare il Centenario dalla morte, facendosi carne e sangue di un personaggio controverso e trasgressivo come Erodiade, che oggi si fa vittima più che carnefice. È accaduto a Testori quello che era già accaduto a Victor Hugo, scrivere e disegnare nello stesso tempo: e così disegna lui stesso la metamorfosi della testa di Giovanni Battista. E la nostra prigione è all’interno della testa del Battista: vittima della nostra orrenda insensibilità”.

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Un’esperienza coinvolgente

Un evento teatrale di grande impatto e un’esperienza unica e indimenticabile per il pubblico. E il caso vuole che in questi giorni la serie delle “Teste del Battista”, che facevano parte della collezione di Giovanni Testori, siano esposte per la prima volta in una mostra alla Galleria BKV Fine Art (via Fontana 16). Sono opere del ‘500 e ‘600. Insieme a quelle opere sono esposti anche due acquerelli di Testori, sempre a soggetto Testa del Battista. Il titolo della mostra è “Perdere la testa” e resta aperta fino al 20 dicembre.

A Casa Testori in contemporanea sono esposti gli spettacolari manoscritti dell’Erodiade, con i 72 disegni delle Teste del Battista a penna stilografica che li accompagnano.

ORARI: venerdì 29 e sabato 30 novembre ore 20
INFORMAZIONI e PRENOTAZIONI uffici: 02.36590120 / 122 | biglietteria 02 45388221 biglietteria@teatrogerolamo.it – info@teatrogerolamo.it – www.teatrogerolamo.it