Giorgio Armani è scomparso. L’addio al re della moda italiana, l’icona dell’eleganza aveva 91 anni. Ha lavorato sino agli ultimi giorni

L’annuncio ufficiale
Il Gruppo Armani ha comunicato la notizia con “infinito cordoglio”, definendo Re Giorgio il fondatore, ideatore e instancabile motore dell’azienda. A seguire, il ricordo della sua dedizione senza freni. Un uomo davvero infaticabile, ha lavorato fino agli ultimi giorni della sua vita.
Giorgio Armani è venuto a mancare il 4 settembre 2025, nella sua casa di Milano, circondato dall’affetto dei suoi cari e dopo un lungo periodo di convalescenza.

Eventi funebri nel segno della riservatezza
La camera ardente è stata allestita nella sede milanese Armani/Teatro in via Bergognone 59, e sarà accessibile al pubblico nei consueti orari. I funerali di Re Giorgio, invece, si terranno il 7 settembre 2025 a Milano, in forma privata e riservata ai familiari e ai collaboratori più stretti.

L’eredità senza tempo di Giorgio Armani
Una rivoluzione nell’abbigliamento maschile. Armani ha stravolto il menswear introducendo l’iconica giacca destrutturata — morbida, senza spalline rigide né imbottiture — definendo un’eleganza moderna e raffinata che ha cambiato per sempre il modo di vestire.

Moda, cinema e l’ascesa al potere dello stile
Dagli anni Ottanta, grazie a film come American Gigolo, il suo design divenne il simbolo del “power dressing”. Ha vestito star del calibro di Richard Gere e ridefinito il red carpet mondiale.
La maison Armani si è estesa fino a includere collezioni come Emporio Armani, Armani Privé, Armani Exchange; ma anche profumi, accessori, arredamento, hotel e persino un museo-archivio (Armani/Silos).
Fedele alla sua visione, conservò sempre il controllo della sua azienda, detenendola interamente fino alla fine. Aveva organizzato in anticipo una rete di eredi e una possibile governance futura per garantire la continuità dei valori del brand.

Giorgio Armani, l’impatto culturale e l’addio a un gigante creativo
Una figura apprezzata fino all’ultimo. Nonostante problemi di salute, Armani lavorò fino agli ultimi giorni, incarnando una dedizione professionale straordinaria.
La sua estetica di sobrietà, equilibrio e funzionalità ha influenzato non solo generazioni di stilisti, ma ha anche reso il lusso accessibile alla quotidianità, elevando la moda italiana a standard mondiali.
Giorgio Armani lascia un’eredità indelebile: un modello di stile, imprese e visione imprenditoriale che continueranno a ispirare l’industria della moda.