Il teorema della Rana è una divertentissima commedia degli equivoci in scena al Teatro Martinitt dal 14 al 17 marzo.
La commedia degli equivoci
Il teorema della Rana è una divertentissima commedia degli equivoci in scena al Teatro Martinitt dal 14 al 17 marzo. I tempi sono difficili per un gestore di teatro che non riesce più a fare cassa. Ma che succede se questi trova il modo, illecitamente, di ottenere molti più sussidi di quelli previsti? E che succede se poi si pente e decide di fare retromarcia? La risposta è il caos! Un caos che con ritmi forsennati, tocca uno dei temi più calzanti per l’attuale momento storico italiano: la necessità di aguzzare l’ingegno per tentare di campare a spese dello stato.
Il Teorema della Rana: frodare lo Stato e vivere (s)contenti
Lo spettacolo ha una trama intricata, ogni personaggio è il tassello sbagliato del mosaico di incomprensioni e ilarità. C’è il direttore di scena del teatro messo al corrente della fine della truffa ma nonostante tutto coinvolto dal funzionario della Previdenza sociale, il vecchio attore che percepisce un sussidio di invalidità ma in realtà ignaro di tutto. Il cugino genera equivoci con Giulia, la moglie del direttore, che intanto con un consulente di coppia, sonda un presunto fetish del marito. Poi c’è Angela, l’assistente sociale invadente e apprensiva, il tutto sapientemente mixato con complicazioni e fraintendimenti per uno spettacolo che è un vortice di battute e simpatia. Una critica all’assistenzialismo incontrollato oppure un appello alla civiltà di chi pratica sciacallaggio sociale ai danni della della res publica? Il Teorema della Rana sullo stile di Mark Twain recita: “Se dici la verità, non devi ricordarti nulla”.
Per informazioni e acquisto biglietti:
TEATRO/CINEMA MARTINITT Via Pitteri 58, Milano.
www.teatromartinitt.it
Telefono 02/36580010,
