Romeo e Giulietta, in scena sino al 2 marzo, presso MTM Teatro Leonardo di Milano. Prima Nazionale e una nuova produzione firmata Manifatture Teatrali Milanesi

Con la regia di Antonio Syxty e la traduzione di Carmen Gallo
Romeo e Giulietta, nuova veste per la celebre tragedia shakespeariana. La commedia si propone di offrire una lettura innovativa e profonda, che si interroga sulle dinamiche sociali, generazionali e di genere. Questa messa in scena non si limita a narrare la nota vicenda d’amore tra due giovani destinati a una tragica fine, ma pone l’accento sulla loro ribellione contro un mondo che li vuole ingabbiati in schemi prefissati.

Un Romeo e Giulietta distopico e contemporaneo
Romeo e Giulietta si trovano e si riconoscono come due estranei in una società che li vorrebbe incasellati in ruoli oppressivi: lui come complice di una mascolinità tossica e autodistruttiva, lei come strumento di un matrimonio di convenienza imposto dalla famiglia. Il loro amore diventa così un atto di ribellione, un linguaggio nuovo che si oppone alla violenza e all’oppressione del mondo adulto. Tuttavia, questa loro sfida non può che essere soffocata da un sistema che non tollera il cambiamento.
La scena, i costumi e le luci concorrono a creare un’atmosfera sospesa tra passato e futuro, con riferimenti che spaziano dal teatro classico alla graphic novel, dal cinema al videogioco, costruendo un universo in cui lo spettatore è chiamato a riflettere sulla propria realtà contemporanea.

L’importanza del linguaggio e della fisicità in scena
La traduzione di Carmen Gallo, basata sulla recente pubblicazione BUR Classici Rizzoli 2023, punta a restituire la vivacità e l’intensità della drammaturgia shakespeariana, evitando forme linguistiche cristallizzate e altisonanti. L’intento è quello di far risuonare le parole di Shakespeare in un italiano che possa comunicare con efficacia e immediatezza al pubblico di oggi.
Parallelamente, il lavoro di Susanna Baccari sul comportamento e le azioni di scena esalta la componente fisica della rappresentazione. I corpi degli attori diventano strumenti di espressione emotiva, creando un contrasto tra la rigidità degli adulti e la fluidità vitale dei giovani protagonisti. Questo approccio non solo valorizza l’interpretazione attoriale, ma sottolinea anche la contrapposizione tra due mondi inconciliabili.
Teatro Leonardo
Orari: martedì/sabato ore 20.30 – domenica ore 16.30
Prenotazioni e acquisto biglietti:
Email: biglietteria@mtmteatro.it
Telefono: 02.86.45.45.45
Online: www.biglietti.mtmteatro.it e punti vendita Vivaticket