Voci della Storia 2025: al via la 15ª edizione del festival a Cesano Maderno. Un mese per riflettere sulla guerra

Dal 2 al 29 ottobre 2025, presso il Centro Culturale Europeo Palazzo Arese Borromeo
Voci della Storia, torna il Festival, ormai giunto alla sua 15ª edizione. La rassegna, curata da Eva Musci e Antonio Zappa, propone un mese di incontri gratuiti. Al centro, il tema della guerra in tutte le sue forme: culturale, religiosa, economica, tecnologica, civile e psicologica.
Il titolo di quest’anno, “Tutti gli dei sono morti tranne il dio della guerra”, riprende una frase di Eldridge Cleaver e invita a una riflessione critica sul presente, tra tensioni geopolitiche e conflitti che segnano il mondo contemporaneo.

Voci della Storia 2025, un programma ricco di voci autorevoli
Il calendario prevede conferenze con storici, giornalisti, analisti e studiosi. Tra i protagonisti: Anna Momigliano, Franco Cardini, Fabio Mini, Gian Guido Vecchi, Giovanni Maria Vian, Gianni Oliva, Giorgio Dell’Arti, Lauretta Colonnelli e Giulio Sapelli.
Gli incontri si terranno tra l’Auditorium Paolo e Davide Disarò e la Sala Aurora di Palazzo Arese Borromeo, offrendo al pubblico un percorso che intreccia attualità e memoria storica.

Cultura come strumento di comprensione
Con questa edizione, il Festival rinnova la sua missione: creare spazi di dialogo e conoscenza in cui la storia diventa chiave per interpretare il presente e orientare il futuro.
Il Centro Culturale Europeo Palazzo Arese Borromeo conferma così il proprio ruolo di punto di riferimento nel panorama culturale della Brianza, ribadendo l’importanza della cultura come strumento di consapevolezza e cambiamento.
Tutti gli appuntamenti sono a ingresso gratuito, previa prenotazione.