DIXPARI è un marchio di design italiano fondato nel 2017 da due sorelle, Carolina e Costanza Candelo. Il brand nasce nell’azienda di famiglia, la SPA S.p.A, scopriamolo insieme.
Un esempio di una storia italiana che nasce nel territorio ligure
DIXPARI è un esempio di una storia italiana che si radica nella tradizione familiare dell’entroterra ligure, una caratteristica che distingue molte realtà nel nostro Paese. Questa tradizione ha saputo adattarsi ai cambiamenti che hanno influenzato il nostro modo di vivere.
Le menti creative dietro DIXPARI sono due sorelle che lavorano nell’azienda di famiglia, SPA S.p.A., un’azienda specializzata nello stampaggio a iniezione di materiale termoplastico, principalmente destinato all’industria automobilistica.
Carolina Candelo, racconta: “In una giornata di lavoro qualunque in fabbrica rimango affascinata da
un pezzo di scarto di plastica trasparente, retroilluminato la luce passava attraverso creando degli
effetti adamantini”.
Questo pezzo di scarto viene poi trasformato attraverso un processo che coinvolge l’uso di macchinari, ma anche tanto lavoro manuale di artigiani professionisti. Infatti, è proprio il lavoro manuale a fare la differenza: lo modellano e infine creano elementi unici, di varie dimensioni, forme e colori. Ogni pezzo è numerato, firmato, ha un certificato di autenticità e viene battezzato con un nome che evoca le sensazioni che suscita non appena viene creato.
Il lancio di DIXPARI
Nel 2017, DIXPARI si è presentata al mondo al Salone del Mobile, nel Padiglione Euroluce, con pezzi unici di lampade di design retroilluminate e sculture luminose che, oltre a fornire luce in modo diverso, sono elementi di arredo che danno un tocco speciale e irripetibile.
Ogni pezzo è impregnato dello spirito etico di SPA: l’edificio che ospita l’azienda è costruito interamente in bioedilizia ed è stato insignito della certificazione CasaClima Gold Nature. Attenzione all’ambiente, linea di prodotti ecosostenibili, nati da una produzione circolare che utilizza materiali di scarto, fanno di questo marchio un’eccellenza del Made in Italy nel mondo.
DIXPARI, realtà di art-design, attualmente produce 4 collezioni. La prima è Alone, lampade da tavolo retroilluminate.
Poi c’è Macramè, pezzi d’arte luminosi da appendere a parete. La terza è Miage, un muro di luce ideale per illuminare e arredare intere pareti. Infine, l’ultima arrivata, Astolfo sulla Luna, una collezione di modelli a sospensione, sempre pezzi unici.
Secondo Carolina, DIXPARI rappresenta: “Uno sfrido di produzione. Ossia, apparentemente inerte, rinasce e vibra di luce propria“. L’obiettivo è quello di donare bellezza, nuova vita e personalità a tutto ciò che dovrebbe essere smaltito.
In questo modo miglioriamo il mondo in cui viviamo e sensibilizziamo le persone sul tema del riciclo dei rifiuti, utile per ridurre il nostro impatto sull’ambiente circostante.
Inoltre, il messaggio è anche quello che un materiale di scarto può trasformarsi in qualcosa di bello, emozionante e lussuoso.
“Solo nel momento in cui diventerà un’education condivisa e assimilata da tutta la comunità, ci porterà ad un deciso cambio di rotta verso un orizzonte più pulito” – conclude Carolina.