Massimo Polidoro debutta al Teatro Menotti con “Il mistero di Darwin” dal 22 al 27 marzo. Uno spettacolo tra parola, musica e suggestioni visive.

Massimo-Polidoro1_-Ph.Roberta-Baria-1024x684 Massimo Polidoro e “Il mistero di Darwin” al Teatro Menotti

Un mistero aleggia sulla vita di Charles Darwin

Massimo Polidoro con “Il mistero di Darwin” in debutto assoluto, dal 22 al 27 marzo, al Teatro Menotti di Milano. Lo spettacolo si articolerà tra parola, musica e suggestioni visive. Focus sulla vita di Charles Darwin, che risulta avvolta da un velo di mistero. Nel 1859, egli svela al mondo la sua teoria rivoluzionaria sull’evoluzione nel libro “L’Origine delle specie”. Tuttavia, Darwin aveva già raggiunto questa conclusione due decenni prima.

Perché ha atteso così tanto a condividerla? È possibile che temesse il contraccolpo del pubblico e della comunità scientifica, rivelando che l’essere umano non è emerso nella sua forma attuale per volontà divina, ma è piuttosto per il risultato di un’evoluzione lunga e senza scopo, condividendo antenati comuni con le scimmie?

Queste idee avrebbero infatti rovesciato la concezione dell‘uomo come creatura posta da Dio al centro dell’universo. Darwin forse paventava di dover rinnegare le sue scoperte, come accadde a Galileo, o di subire persecuzioni per le sue convinzioni, come nel caso di Giordano Bruno?

MassimoPolidoro2_-Ph.Roberta-Baria-684x1024 Massimo Polidoro e “Il mistero di Darwin” al Teatro Menotti

Massimo Polidoro e la scoperta della più potente e rivoluzionaria intuizione umana

Partendo da questi quesiti fondamentali, Massimo Polidoro ci guiderà in un viaggio alla scoperta dell’intuizione più rivoluzionaria e potente mai raggiunta dall’umanità: il mistero delle nostre origini.

Attraverso lo spettacolo, verranno smascherati i miti e le leggende che tutt’oggi avvolgono la teoria dell’evoluzione, una teoria che, nonostante le controversie e il rifiuto in alcune parti del mondo, continua a rafforzarsi scientificamente. Comprendendo meglio la nostra essenza e le nostre radici, ci rendiamo conto che, forse, non siamo il fulcro dell’universo, come alcuni ancora suppongono. Accettare questa realtà può essere determinante per la nostra sopravvivenza piuttosto che l’estinzione.

Nel corso del tempo, abbiamo perso l’umiltà intrinseca nella consapevolezza della nostra condizione umana; riscoprirla è essenziale per apprezzare veramente il valore e l’unicità della vita e del pianeta che ci ospita.

Biglietteria Teatro Menotti
Tel. 0282873611
Email: biglietteria@teatromenotti.org
Orari di apertura: Dal lun. al sab. 14.00-18,30
Dom. solo per spettacolo