Per amore dell’amore Herbert Pagani: Musica, Poesia, Arti visive di e con Caroline Pagani. In scena al Teatro Franco Parenti

per-amore-dellamore-1024x576 Per amore dell’amore: spettacolo-concerto di e con Caroline Pagani

Caroline Pagani e il singolo “Palcoscenico”: il tema principale dello spettacolo-concerto Per amore dell’amore

Per Amore dell’amore è in scena al Teatro Franco Parenti di Milano dal 14 al 19 maggio. Herbert Pagani: Musica, Poesia, Arti visive, uno spettacolo-concerto-mostra scritto e interpretato da Caroline Pagani che, diretta da Giuseppe Marini e accompagnata al pianoforte da Alessandro Nidi, racconta il poliedrico fratello, il cantapittore, che cantava con la penna e disegnava con la voce. Un omaggio ad un artista multiforme che faceva danzare insieme musica, prosa, poesia, canzone, radio, scenografia, scultura, pittura e teatro.

Herbert Pagani ha dipinto il futuro, lasciandoci un’opera di bruciante bellezza e attualità, impressionante ricchezza e modernità. Le sue poesie in musica sono popolate da amori intensi, da grandi passioni, da sentimenti veri e totalizzanti.

Le sue opere d’arte nascono da oggetti di scarto, rifiuti della nostra società dell’abbondanza e dello spreco a cui Pagani dava nuova vita. Oggetti senza un valore e di consegunza senza un prezzo, come racconta sua sorella. Erano letteralmente inestimabili.

Linutilità era per l’artista la prova massima che si può essere amati senza ragione, senza contropartita. E dunque, che si può essere amati per niente, senza finalità, solo per amore dell’Amore. 

Un’ode al teatro, un viaggio attraverso gli occhi degli artisti

Caroline Pagani, narra, canta, balla, diverte e commuove muovendosi in uno spazio scenico che è un’isola-spiaggia e l’atelier d’artista di Milano, con relitti restituiti dal mare: coloratissimi ammassi di vetri, legni, plastiche, che fuoriescono da casse trasparenti.  Musica dal vivo, canzoni, letture di brani, lettere, e proiezioni immersive di video si alternano alle parti recitate in uno spettacolo che parla d’amore, in tutte le sue forme, di pace, bellezza e arte restituendo l’immagine sfaccettata di un artista che ci ha lasciato un messaggio di umanità, fratellanza, amicizia, in cui l’amore è l’unico mezzo per il riscatto, per la lotta e la sopravvivenza delle idee che danno dignità e senso alla nostra vita.

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Chi è Caroline Pagani

Attrice, autrice e drammaturga poliglotta, (Francese, Inglese, Spagnolo). Laureata in Filosofia e specializzata in Scienze e Tecniche del Teatro, in Drammaturgia. Ha frequentato il corso di perfezionamento per attori “Shakespeare Intensive” allo Stella Adler Studio of Acting di New York.

Si è formata come attrice e ha lavorato anche con: Centre International de Théatre, Teatro Stabile di Torino, Teatro Stabile del Veneto, Biennale Teatro, Teatro delle Albe, Calixto Bieito, Giorgio Strehler, Valentina Cortese, Peter Greenaway, Mauro Avogadro, Valter Malosti, Giuseppe Marini.

Ha collaborato con attività didattica teorico-pratica e di ricerca col Dipartimento di Arti, Musica e Spettacolo dell’Università Statale di Milano.  Collabora come dramaturg col Teatro Baretti di Torino diretto da Davide Livermore. Ha vinto il Premio Fersen alla Drammaturgia con Hamletelia. Ha tradotto, scritto, diretto e interpretato Shakespeare’s Lovers, Mobbing Dick, (premiato e prodotto dall’Unione Femminile Nazionale Italiana) Teatreide, Hamletelia, Luxuriàs, con cui ha vinto numerosi premi, in Italia e all’estero, come miglior spettacolo, miglior testo, miglior regia, miglior attrice.